Trapani - Lecce: la sintesi e le pagelle dei giallorossi

Si ringrazia tribugranata.blogspot.it per la foto dallo stadio di Trapani

Mister Lerda presenta una novità nell'undici di partenza: Di Maio viene confermato al centro della difesa in coppia col rientrante Esposito, mentre Diniz scala sulla fascia destra, con Vanin inizialmente in panca. 

Avvio aggressivo del Trapani, che tenta l'effetto sorpresa facendo sentire il fiato sul collo dei giallorossi, che tuttavia controllano bene il campo, riuscendo ad ottenere anche un paio di corner. Al 9' l'arbitro mostra il primo cartellino giallo della gara: se lo prende Di Maio, reo di un fallo su Mancosu all'altezza del cerchio centrale. Poche emozioni comunque, anche a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco. Ma al 15' arriva il primo squillo di tromba dei giallorossi: Chiricò da sinistra fa partire un cross insidioso, la difesa del Trapani va a vuoto e Foti è prontissimo a piazzare in rete un rigore in movimento. Uno a zero e settimo gol in campionato per Foti.

Il gol del vantaggio giallorosso porta i siciliani ad abbassare il loro baricentro e il Lecce ne approfitta per controllare la gara grazie alla sua superiorità nel palleggio. In qualche occasione Chiricò prova a dare profondità ma si perde quasi sempre nei suoi giochetti. Impalpabile, invece, Bogliacino, che a tratti sembra fuori dalla manovra. I siciliani si fanno vedere in qualche occasione con il numero 10 Madonìa, ma senza impensierire capitan Benassi. La gara si accende sul piano fisico, con diversi falli da entrambe le parti. Al 38' arriva il secondo giallo della gara, ancora per un giocatore del Lecce: questa volta tocca a Foti, che protesta contro l'arbitro per la mancata concessione di un fallo a suo favore. Al 43' invece il cartellino giallo tocca a Giacomo Tedesco. Le squadre vanno a riposo sul punteggio di uno a zero per il Lecce, bravo a controllare la gara e ad approfittare di uno svarione difensivo di un Trapani che dal canto suo fatica molto a trovare gli spazi per creare gioco. 

Il secondo tempo si apre con gli stessi uomini in campo. Il Trapani cerca di alzare subito il ritmo per impensierire il Lecce, ma il terreno di gioco non favorisce il controllo del pallone. La squadra di Lerda in alcune occasioni va in affanno, complice anche la stanchezza che comincia a farsi sentire. Falco prova la giocata ad effetto in un paio di circostanze: tanti dribbling ma nessun esito. I due tecnici ricorrono ai cambi. Lerda, in particolare, ripropone in campo Giacomazzi, che sostituisce Bogliacino, in un cambio a tinte uruguaiane. 

I giallorossi abbassano il baricentro del gioco e la stanchezza ormai la fa da padrone tra i 22 in campo. Al 27' Lerda decide di irrobustire la fase difensiva della squadra inserendo Tomi per Falco. Un minuto dopo il capitano del Trapani Pagliarulo ferma fallosamente uno scatenato Chiricò: cartellino giallo e punizione di Memushaj che sbatte sulla barriera. Sulla ripartenza, Tomi viene ammonito per fallo su Tedesco. Gara nervosa, con l'arbitro Ripa costretto ad usare ancora il giallo in qualche occasione, come al 33', per un fallo di Chiricò su Rizzi. 

Nel finale, il Trapani assedia la metà campo giallorossa, senza avere tuttavia la lucidità necessaria per impensierire Benassi. Un affaticato Foti esce per far spazio a Malcore e, malgrado i 4 minuti di recupero, il Lecce riesce a gestire il risultato e a portare a casa altri tre punti. 

Con questa vittoria ottenuta su un campo difficile, sia per le condizioni del terreno di gioco che per la grinta messa in campo dagli uomini di Boscaglia, i giallorossi salgono a quota 22 punti in classifica, staccando di ben otto punti la Virtus Entella, ferma a quota 14.

Le pagelle del Lecce

Benassi 7 Serata da spettatore per lui. Sempre molto sicuro nelle uscite, e non era facile parare su questo campo in condizioni pessime. Voto alto anche per la sicurezza che trasmette all’intero reparto difensivo. 

Diniz 6.5 In un ruolo non suo, si districa bene ed è propositivo, specie nel primo tempo, migliora le chiusure difensive nella ripresa. 

Esposito 7 Un vero e proprio muro, chiude bene e esce spesso palla al piede. 

Di Maio 6 Becca un ammonizione dopo 10 minuti, e questo un po’ lo condiziona. Per il resto sicuro e puntuale. 

Legittimo 6.5 Riconfermato titolare, sembra aver preso sempre più dimestichezza e tiene bene la posizione. Dalla sua fascia non si passa 

De Rose 6.5 Qualche errore, però conferma la sua fama di mastino della mediana. 

Memushaj 6.5 Costretto spesso a fare filtro a centrocampo, lo fa bene. Meno intraprendente rispetto a qualche partita fa sicuramente. 

Falco 6.5 Si sacrifica continuamente per contrastare Madonia, l’uomo di punta del Trapani. Esce stanchissimo 

Bogliacino 6 Un giocatore che si vede poco, ma indubbiamente la sua presenza è utile in fase di ripiegamento. In fase offensiva è molto impreciso. 

Chiricò 6.5 Che dire, il solito. Un assist per il gol di Foti, e una continua ricerca di dribbling e numeri alcune volte inutili. Diffidato, salterà la trasferta a Lumezzane. 

Foti 6.5 Sale in testa alla classifica cannonieri, ed è il primo a pressare il portatore di palla avversario, ma è ingenuo nel farsi ammonire: era anche lui sotto diffida. 

Dal 24’ st Giacomazzi 6 Il capitano si dà da fare per alzare ancora di più gli argini, anche se la condizione è ancora quella che è 

Dal 28’ Tomi s.v. 

Dal 37’ st Malcore s.v. 

Lerda 6.5 Il suo Lecce oggi non fornisce di certo una prestazione spettacolare, forse a causa del terreno di gioco non adatto. Ma comunque è una squadra che ha una sua precisa identità, e oggi più che mai ha lottato su ogni pallone. 

Terreno di gioco 4 Un terreno davvero disastroso, non degno di un palcoscenico come quello della Lega Pro. La palla rimbalza male e non agevola sicuramente i giocatori più tecnici.